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Il logopedista nell’équipe competente in voce artistica

Posted 15 gennaio 2014 by chiara lucchesi in Varie
logop

11/01/2014

La Medicina che si occupa dell’Arte vocale è un settore emergente dedicato alla prevenzione, alla diagnosi, al trattamento e alla riabilitazione dei disturbi vocali nei professionisti della voce.

Oggi la maggior parte dei pazienti con disturbi vocali può essere trattata in modo efficace; esistono oramai, difatti, molti centri specialistici. In essi, l’unità clinica “minima”  è costituita almeno da un foniatra e da un logopedista. Per la cura della voce artistica è, infatti, imprescindibile la fusione di diverse competenze professionali, al fine di raggiungere o recuperare un livello artistico ottimale.

Il disturbo vocale viene valutato in modo approfondito e personalizzato; il percorso di valutazione inizia considerando le modalità di respirazione e prosegue con un’accurata visita di tutti gli organi preposti alla produzione, risonanza ed articolazione della voce parlata e recitata/cantata.

Potrebbero essere utili tanti esami ma la video-laringo-strobo-scopia è fondamentale e imprescindibile. Di norma la esegue l’otorinolaringoiatra o il foniatra.

corde v

Al logopedista compete, tra tante, anche una parte del momento valutativo, a mio avviso, molto importante: l’esame acustico della voce, che rappresenta pure un’occasione di confronto immediato o successivo tra specialisti.

Il logopedista è anche il responsabile del percorso abilitativo e riabilitativo personalizzato che verrà avviato dietro l’indicazione del medico stesso.

La categoria più esposta al rischio di sviluppare disturbi e patologie della voce è ovviamente quella dei professionisti della voce, che usano la stessa come mezzo di lavoro.

Condizioni rilevanti nello sviluppo di queste patologie sono l’eccesso di utilizzo o il cattivo uso della voce (surmenage e malmenage vocale) e la presenza del cosiddetto “deficit dell’accordo pneumo-fonico” cioè l’incoordinazione tra respirazione ed emissione della voce.

Molti altri elementi possono, però, concorrere all’insorgere di una disfonia: la sussistenza di episodi di reflusso gastroesofa- geo, tabagismo e alcolismo, una dieta povera, abuso di sostanze e, a volte, cure mediche non appropriate.

Inoltre cantanti, attori e performer sono spesso sottoposti a condizioni ambientali avverse al loro lavoro: ad esempio il fumo, la secchezza, la polvere, un alto livello di rumore ambientale e un’amplificazione insufficiente. Questi problemi possono contribuire a “minare” l’igiene vocale. Altri disagi possono essere invece di natura emotiva, a esempio l’ansia o il dover rispondere a orari lavorativi molto serrati e stressanti.

Il logopedista che si occupa di voce artistica aiuta il cantante, l’attore, il performer a gestire al meglio il proprio strumento ma anche la propria persona globalmente intesa.

yolandapowell.com

La presa in carico dell’artista viene intesa non solo come riabilitazione a seguito di eventi patologici, ma anche come prevenzione di essi ed educazione nella gestione del proprio organo vocale, al fine di migliorare la performance artistica. Per tal ragione, il logopedista deve avere conoscenze teoriche e pratiche sul canto e sulla recitazione ma anche in ambito musicale e performativo ampiamente intesi. Essere a sua volta artista è una risorsa ma non è un obbligo; serve sempre, però, che approfondisca modi,  metodi e linguaggi del teatro e della scena per comprendere a fondo ciò che l’artista professa, ciò che richiede e il suo mondo intimo.

Ciò premesso, compito del logopedista è di guidare l’artista, individuando prima i fattori di disturbo della voce, e poi eventualmente (stupirà ma non sempre quanto segue va effettivamente fatto!) modificando i comportamenti dannosi o affaticanti.

Sono utili, innanzitutto, i già citati consigli di igiene vocale ma anche un’attività di counseling terapeutico: si tratta quindi di un lavoro che coinvolge anche le abitudini di vita e i comportamenti sociali dell’artista.

La rieducazione comprende un lavoro sulla padronanza psicomotoria, sulla correzione posturale, sulla respirazione costo-diaframmatica, sulle meccaniche laringee, sull’abilità fonatoria, sulla proiezione vocale, sulla qualità timbrica e sull’articolazione dei suoni.

Obiettivo principale del logopedista è rendere il paziente libero e autonomo nel gestire il proprio disturbo e le proprie difficoltà e nell’utilizzare al meglio il proprio strumento vocale, sfruttando appieno le proprie caratteristiche e potenzialità.

Fonte della fotografia delle corde vocali: www.voicedoctor.net


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chiara lucchesi
chiara lucchesi

Logopedista laureata in Canto lirico * Voice Therapist, and Opera Singer